In assoluto gli anni migliori per la musica elettronica.
I Chemical polverizzavano le classifiche, i Prodigy impazzano nei videoclip e Junkie XL, Lunatic Calm, UnderWorld riempivano le sale da ballo illegali...
una volta si che si rullava duro, una volta si che l'underground era davvero underground.
Ho passato troppo tempo a dire "rivoglio gli 80",
e troppo poco ad omaggiare e difendere gli energici anni 90.
C'era voglia di spaccare i canoni,
di uscire dal mondo dalla porta sul retro e rientrare ubriachi dalla porta principale,
con una valigia di sogni in mano e un cappellino omaggio in testa.